TOMOGRAFIA INDUSTRIALE
I recenti sviluppi sulla generazione dei raggi X e sulla meccatronica hanno consentito di raggiungere livelli di accuratezza di misura con la tecnologia tomografica che sono del tutto confrontabili con le tecniche ottiche e a contatto di ultima generazione. Di conseguenza, oggi si parla di metrologia tomografica: lo strumento TOMOGRAFO viene calibrato con una procedura simile a quella utilizzata per calibrare le macchine di misura 3D.
Questa completa caratterizzazione consente di avere non solo dati utili alla verifica dello stato del campione in esame, ma anche di utilizzare tali risultati per correlare i parametri FEM con la realtà dei particolari, verificare e validare i test d’affidabilità.
TOMOGRAFIA INDUSTRIALE SERMET 3D
Eseguita con Tomografo di ultima generazione modello diondo d2 potenza 300 Kv
La tomografia a raggi X, essendo una tecnica di analisi non distruttiva (NDT) sempre più importante in vari ambiti industriali, permette di:
- Rilevare velocemente milioni di punti sul particolare sia esternamente che internamente.
- Analizzare contemporaneamente più particolari.
- Sovrapporre la scansione ottenuta alla matematica nativa.
- Sovrapporre la scansione del pezzo di uno stampo nuovo su pezzo stampo precedente.
- Ottenere l’analisi degli scostamenti dell’intero oggetto.
- Rilevare difetti, porosità, bassa densità ed inclusioni.
CONTROLLI TRIDIMENSIONALI
Inoltre, la tomografia industriale da possibilità di eseguire i Controlli Tridimensionali, in specifico:
- Analisi tridimensionale interna/esterna con visualizzazione cromatica degli errori.
- Produrre un report grafico dei valori 2D.
- Verificare introduzione modifiche e interventi correttivi dei difetti precedentemente segnalati.
- Analisi interna gruppi assemblati complessi anche multi-materiale senza smontare l’oggetto, verificando l’esatta posizione dei singoli componenti (molte difettosità scompaiono aprendo il sottogruppo).
- Dettagliate sezioni interne dell’oggetto scansionato.
- Analisi degli spessori senza sezionare il pezzo.
- Archiviazione della scansione tomografica per ulteriori analisi senza dover riscansionare il particolare fisico.